Riservata alla stampa specializzata, l’iniziativa Anteprima Soave Seven ha proposto nella giornata di martedi 1 agosto un anticipo della manifestazione ufficiale in programma l’11 settembre a Eataly
Condotta dal sommelier Michael Adami, la degustazione alla cieca di Soave dell’annata 2016 e precedenti ha riguardato una selezione di vini di aziende presenti nelle quattro vallate: Val di Mezzane, Val d’Illasi, Val Tramigna e Val d’Alpone così da evidenziare la versatilità, la longevità del vino Soave e i differenti terroirs.
I vini degustati allo Sporting hotel San Felice sono stati: Canoso – Fonte, Soave Classico 2016; Inama – Vigneti di Foscarino, Soave Classico 2016; Nardello – Meridies, Soave Classico 2016; Fattori – Danieli, Soave 2016; Gini – La Froscà, Soave Classico 2016; Prà – Staforte, Soave Classico 2016; Mainente – Cengelle, Soave 2015; Corte Adami – Cimalta, Soave Classico 2015; Roccolo Grassi – La Broia, Soave 2015; Sandro De Bruno – Scaligeri, Soave 2015; Villa Canestrari – Soave Superiore Riserva 2012; Tenuta Sant’Antonio – Vecchie Vigne, Soave 2011
L’appuntamento ha previsto anche la conoscenza di due realtà produttive del territorio di Soave: il Prosciuttificio Soave e il Frantoio Fornaro. Della Strada del vino fanno parte oltre 40 associati tra cantine e produttori locali.
Prosciuttificio Soave – artigianato di elevata qualità
Prosciuttificio Soave è un’azienda storica del territorio di Soave, impegnata da quattro generazioni a produrre salumi di qualità. Il settore stagionatura prosciutti ha una potenzialità di 25/30.000 pezzi all’anno nelle varie tipologie.
Frantoio Fornaro – economia circolare a bassissimo imbatto ambientale
Frantoio Fornaro è stato costituito sette anni fa a Montecchia di Crosara, con l’installazione di un moderno impianto di estrazione e successivamente per produrre un olio ricavato dagli olivi di proprietà.