Scopriamo proprietà e benefici di questo bulbo
Di cipolle ce ne sono davvero per tutti i gusti e di ogni varietà, d’altronde questo ortaggio è molto antico, tanto che le prime testimonianze arrivano addirittura dall’Età del Bronzo, non è quindi strano che questo bulbo con il tempo si sia diffuso lungo tutta la Penisola differenziandosi in tantissime varietà.
Le cipolle sono coltivate soprattutto per il loro utilizzo in cucina e sono molto amate in particolare nelle varianti più dolci, tanto da essere un classico sulla pizza, ma anche dentro frittate e torte salate, ma questo ortaggio ha anche una lunga storia nella medicina tradizionale. Il succo della cipolla è infatti antibatterico, ipoglicemizzante, diuretico e vanta anche proprietà antitumorali. Gli estratti ottenuti dai bulbi di cipolla hanno poi azione lenitiva sulle irritazioni cutanee e sull’apparato respiratorio.
Insomma, aggiungere le cipolle ai propri piatti oltre a dare più gusto, può aiutare anche a preservare salute e benessere. Le cipolle contengono infatti flavonoidi dall’azione antinfiammatoria e antiossidante in grado di combattere i danni causati dai radicali liberi e apportano anche benefici all’apparato cardiovascolare riducendo pressione sanguigna, trigliceridi e colesterolo cattivo. Inoltre, il consumo regolare di cipolle può aiutare a ridurre la glicemia e a rinforzare le ossa prevenendo l’insorgenza di diabete e osteoporosi. Non da ultimo, grazie al contenuto di sostanze probiotiche, le cipolle favoriscono la salute della flora intestinale con ripercussioni positive sul sistema immunitario.
Davvero tanti benefici per un bulbo che appena tagliato fa venire da piangere!