Si chiama “#EnoEvoPuglia” ed è il nuovo progetto di incoming per una wine&evo experience nella regione. L’iniziativa è stata presentata nell’ambito di “Vin’ in Puglia”, l’evento a cura di Fondazione Italiana Sommelier-Comitato Organizzativo Puglia, in collaborazione con Movimento Turismo del Vino Puglia, Mercatino del Gusto e l’agenzia di comunicazione RP – che ha segnato il debutto della regione a Vinitaly 2023 nel cuore di Verona, in piazza Erbe a Palazzo Maffei Casa Museo.
L’evento ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, ma soprattutto molto interessato alle nuove prospettive di turismo enogastronomico in Puglia, legate alla varietà e qualità dei prodotti pugliesi e delle experience connesse. Il talk, aperto dall’intervento dell’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Donato Pentassuglia, è stato l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte e sul futuro del turismo del vino e dell’evo in regione con giornalisti, produttori e addetti ai lavori del settore.
“#EnoEvoPuglia – ha spiegato Giuseppe Cupertino, presidente della Fondazione Italiana SommelierPuglia – si svolgerà significativamente a fine ottobre, quando vino e olio extravergine di oliva, per così dire, si incontrano: finita la vendemmia, le fermentazioni in corso o già finite, mentre la raccolta delle olive comincia e la frangitura rimette in moto i frantoi. Per tre giorni porteremo in Puglia, tra vigneti e oliveti, cantine e frantoi, il meglio del giornalismo italiano di settore e degli influencer raccontando la nostra terra e i suoi prodotti con un linguaggio accattivante che arrivi più direttamente ai giovani, consono agli strumenti social con i quali comunicano. E lo faremo attraverso esperienze vissute “sul campo” che arrivano in modo diretto alle persone. Su questo progetto Fondazione Italiana Sommelier Puglia ha investito molto, e ha avuto il sostegno della Regione. Coinvolgeremo il pubblico in molte location, intercettando anche i viaggiatori che in quel periodo vengono ancora in Puglia proprio per fare esperienze eno ed oleoturistiche”.
Tra gli interventi anche quello di Bruno Vespa che nella sua azienda a Manduria (Taranto) produce prevalentemente Primitivo e fa accoglienza in un wine resort. Il noto giornalista televisivo si è soffermato in particolare sulla necessità di fare sistema sull’enoturismo e sulla valorizzazione della qualità del vino pugliese.