Storia di misurata dolcezza
Intervista a Fausto Bini, Country Manager e nuovo Ad di Hero Italia.
Hai presente quelle mattine in cui solo il pensiero di mettere un piede fuori dalle coperte sembra impossibile? Allora ti rigiri nel letto e pensi “ancora cinque minuti”, ma poi senti per l’ennesima volta l’allarme della sveglia e ti costringi a metterti in piedi e allora ti vengono in mente tutte le cose da fare quel giorno, alle scadenze dei progetti da inviare, magari ai figli da portare a scuola, “nella vita servirebbe davvero un po’ di dolcezza”.
E a quel punto l’illuminazione! Corri in dispensa e sai già cosa cercare, eccolo lì: un barattolo di confettura di fragole ancora da aprire e la giornata inizia a cambiare. Prendi un cucchiaino e lo immergi con trepidazione nel barattolo: una, due volte, poi ti fermi e pensi “vabbè è light posso anche concedermi un’altra cucchiaiata”. Pane e marmellata, sembra di essere tornati bambini.
E poi leggi la scritta “Hero”, dove l’avevi già vista? Pensi alle pubblicità, ai cartelloni, poi ci rifletti meglio e ricordi di aver letto quel nome proprio su un portone in Via Leoni, a Verona, a due passi dall’Arena, ma chissà perché fino a quel momento non ci avevi mai fatto caso.
Come mai la sede di Hero Italia è a Verona?
Tutto inizia nel 1969 quando viene fondata a Verona la LIDO-Industria Alimentare che nel ’72 diviene Hero Italia S.p.A., a seguito dell’acquisizione di Hero Group. La città scaligera era stata scelta al tempo per il suo alto valore strategico a livello logistico e di connessione con la Svizzera.
Ad oggi la multinazionale Hero è presente in oltre 50 paesi, e solo la branca italiana nel 2022 ha generato 50 milioni di fatturato, con una crescita a doppia cifra rispetto al 2021, anno che aveva già segnato ottimi risultati.
Il core business del gruppo ruota attorno a tre settori principali: gli alimenti per l’infanzia, le confetture di frutta e le barrette ai cereali. Inoltre Hero è leader nel food service, infatti è stato il primo a lanciare, oltre 20 anni fa, le monoporzioni per la fornitura alberghiera.
Quali novità dobbiamo aspettarci in ambito food?
Nel corso del 2023 investiremo sul brand Corny: una linea di barrette ai cereali già presente nel mercato internazionale di Hero per un target di popolazione giovane e aperto a nuove esperienze. Vogliamo che questa linea di prodotti diventi una proposta vincente sullo scaffale.
Per quanto riguarda le confetture invece stiamo puntando su Hero Frutta di Stagione, una scelta volutamente in controtendenza nel mondo dell’industria che predilige la stagionalità. Selezioniamo, infatti, la frutta nella sua stagione permettendoci di mantenere al meglio le proprietà organolettiche del prodotto. Tra i gusti più interessanti proposti da questa linea troviamo frutti rossi e ananas, non mancano poi i gusti alto-rotanti tra cui Albicocca e Fragola.
Tutto questo è unito ad un’attività di co- marketing con Treedom, azienda italiana la cui mission è la piantumazione di foreste nel mondo. Vogliamo così coinvolgere sempre più persone a condividere la nostra visione e amore per l’ambiente.
Inoltre continuiamo a investire sui prodotti senza zuccheri aggiunti della linea Hero Light, settore nel quale siamo leader di mercato. Un modo per concedersi un momento di dolcezza senza rinunciare al gusto.
A questo proposito si possono coniugare crescita e sostenibilità rimanendo però competitivi sul mercato?
Il nostro obiettivo è da sempre quello di portare la natura nelle case dei consumatori offrendo prodotti di alta qualità e sostenibili, che rispettino l’ambiente e i suoi frutti; l’intento è quello di creare un circolo virtuoso dal campo alla tavola.
Per noi infatti la sostenibilità si declina in un approvvigionamento consapevole dei prodotti, nell’uso di imballaggi sostenibili e riciclabili e non da ultimo entro il 2030 puntiamo allo zero carbon emission, investendo in nuove tecnologie per ridurre, riutilizzare e riciclare acqua ed energia all’interno delle nostre linee di produzione.
Quali sono gli obiettivi di crescita di Hero Italia per il futuro?
Il valore dei nostri prodotti è ormai riconosciuto e il consumatore ci sta premiando per questo. Infatti da ormai un paio di anni stiamo realizzando un fatturato con crescita a doppia cifra e per il 2023 l’obiettivo è non solo replicare, ma migliorare il risultato. Per fare questo puntiamo a focalizzare l’attenzione sui nostri core business puntando sempre di più su ricerca, innovazione e sicurezza dei prodotti.
Lucrezia Melissari