Intervista ad Arianna Cesari, presidente della cooperativa La Mano 2
COME NASCE FATTORIA MARGHERITA?
Il progetto è nato all’interno della cooperativa sociale La Mano 2, fondata nel 1996 da Don Marino Pigozzi, la cui missione era prendersi cura degli “ultimi”, ovvero di tutte quelle persone che, a seguito di dipendenze o difficoltà sociali, non riuscivano a trovare un loro posto nel mondo del lavoro. A distanza di alcuni anni è nata Fattoria Margherita, un’azienda agricola che coltiva in maniera biologica il terreno, scelta dettata dalla volontà di raccogliere l’eredità della precedente proprietaria, scienziata entomologa e precursore dell’agricoltura biologica. Ad oggi coltiviamo circa 12 ettari di terreno, inserendo in questa attività persone scelte in collaborazione con i servizi sociali. Insegniamo loro un mestiere che poi potrà essere utile per il loro futuro!
QUALI SONO I PROGETTI E LE INZIATIVE A CUI SI PUÒ PARTECIPARE?
Chi viene a visitare Fattoria Margherita trova una fattoria didattica (siamo iscritti all’albo della Regione Veneto delle fattorie didattiche) e una fattoria sociale al cui interno svolgiamo progetti di ortoterapia e di ortocultura rivolti a tutte le fasce d’età. il nostro desiderio è quello di insegnare come coltivare in maniera biologica i prodotti della terra. Abbiamo poi un bellissimo “verde coltivato”, come ci piace chiamarlo, un parco giochi dove sono presenti galline di antica razza veneta, due caprette, dei pony e un’asinella. I nostri animali vivono in recinti nei quali è possibile accarezzarli, dar loro da mangiare e farsi coccolare.
Ci sono poi tutti i progetti dedicati chiaramente all’ospitalità intesa come attività didattica. Nello specifico, organizziamo le attività laboratoriali e le “settimane verdi” (i cosiddetti Grest che organizziamo nei periodi di chiusura delle scuole). Abbiamo implementato al nostro interno due asili nido in famiglia, due piccole realtà con sei bimbi della fascia 0-3 anni, che passano qui la loro primissima infanzia, sempre all’aperto. La nostra filosofia è quella di far vivere a pieno la nostra campagna, in sintonia completa con la natura.
QUANTO È IMPORTANTE PER IL NOSTRO PRESENTE E FUTURO IL VALORE DELLA SOLIDARIETÀ?
Tutti noi soci di Fattoria Margherita abbiamo creato una dimensione di lavoro che può definirsi familiare: tra di noi c’è un rapporto di confronto e ascolto reciproco e tutte le persone che accogliamo respirano un’aria di casa e famiglia. Da Fattoria Margherita a regnare è il tempo della natura: non si tratta, infatti, di un tempo che acceleriamo utilizzando concimi fertilizzanti per far maturare il prodotto ad ogni costo; per noi l’ortaggio deve crescere con i suoi tempi. È quindi un tempo lento, un tempo naturale, che rispetta l’ambiente. Noi, inoltre, non facciamo nessun tipo di trattamento ai nostri prodotti e anche quelli che sono ammessi nella coltivazione biologica li riduciamo ai minimi termini, solo quando è strettamente necessario per preservare il benessere della pianta.
In questo posto credo che si respiri veramente la giusta velocità che ogni cosa deve avere. Ogni cosa procede secondo i suoi tempi e anche in una giornata trafelata è giusto che noi abbiamo le idee chiare su chi deve avere la precedenza, ovvero le persone. Questo rispetto per noi è fondamentale e ci siamo accorti che le persone che vengono a trovarci lo percepiscono. Abbiamo quindi raggiunto quello che volevamo: far capire che per noi il lavoro è questo, etico e sostenibile, così come i nostri prodotti sono etici e sostenibili.