INGREDIENTI
- 500 g di farina bianca
- 200 g di zucchero semolato
- 150 g di olio extravergine d’oliva del Garda
- 4 uova
- Una bustina di lievito
- Un bicchiere di grappa
- Mezzo bicchiere di latte
- Sale
- Burro e farina per lo stampo
PROCEDIMENTO
Setacciate la farina e disponetela a fontana. Aggiungete lo zucchero, l’olio, la grappa, le uova, il lievito e il sale. Mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Imburrate e infarinate una tortiera o uno stampo a ciambella e versatevi l’impasto distribuendolo in modo uniforme. Zuccherate la superficie e mettete in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti circa. Una volta cotta, togliete la ciambella dal forno, capovolgetela e lasciatela raffreddare. Questo tipo di torta è ancora più buona se cucinata nel forno a legna
CURIOSITÀ
La Brazadèla vanta origini antichissime: secondo diverse fonti, il dolce risale addirittura al 1250 e da allora accompagna momenti di festa. La Brazadèla era, infatti, il dolce delle feste, preparato nelle occasioni speciali con i pochi ingredienti disponibili nelle campagne. La ciambella aveva anche un forte valore simbolico tanto che, quando i bambini facevano la Cresima la ricevevano in dono da padrini e madrine.
Il suo nome deriva probabilmente dall’usanza di servire la ciambella in osteria. Pare che l’oste la tenesse infilata in un braccio (brazza), mentre con l’altro versava calici di vino.