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OKTOBERFEST: STORIA E CURIOSITÀ

L’Oktoberfest, festività celebrata da oltre 200 anni in Germania, tra le più conosciute e amate al mondo, affonda le sue radici in tempi ben più antichi di quanto comunemente si possa pensare.  

Allontaniamoci per un istante dai simboli che oggi caratterizzano queste settimane di festeggiamenti, come le attrazioni che dominano il Luna Park, i capannoni adibiti alla distribuzione della birra, i taxi e gli autobus che non smettono mai di circolare, in un continuo via vai. A questo punto, possiamo ripercorrere la storia dell’Oktoberfest, avvenuto per la prima volta nel lontano 1810, in occasione del matrimonio tra il principe Ludovico di Baviera e la principessa Teresa di Sassonia. I festeggiamenti si svolsero in un prato che da allora prese il nome di “Theresienwiese”, in onore della sposa. In questo anno d’esordio, protagonista indiscussa fu la corsa dei cavalli, la quale poi si mantenne in tutte le manifestazioni successive fino al 1960.  

Nel 1826, durante il regno di Re Ludovico I, l’Oktoberfest si concluse con un enorme spettacolo pirotecnico. “Questo spettacolo pirotecnico mi ha dato un grande piacere”, disse Re Ludovico di Baviera, esprimendo il suo apprezzamento alla National Artillery Co.  

La Marzenbier, la birra tradizionale dell’Oktoberfest, fu servita per la prima volta all’evento nel 1872 dalla Spatenbrau con il nome di Wies’n-Maerzen. Era una birra più scura e più forte di quella offerta in precedenza e costava anche di più. Spaten la commercializza ancora oggi con il nome Ur-Marzen che significa “originale”. 

Solo pochi anni prima della fine dell’800, la Thomas Brewery costruì il primo tendone della birra in grande stile. Il tradizionale ingresso di locandieri e birrifici ebbe luogo per la prima volta nel 1906 e fu avviato da un colorato locandiere locale.  

Dal 1950, è tradizione per il sindaco di Monaco spillare ogni anno il primo barilotto di birra. Agli spettatori del festival piace contare il numero di colpi di martello necessari per inserire il rubinetto nel barile. Al termine, il sindaco esclama “O’zapft ist!” (“la birra è spillata!”).  

L’Oktoberfest oggi è una miscela di tecnologia moderna, atmosfera carnevalesca, bancarelle tradizionali e tende della birra. Oltre a Spaten e Augustiner, le uniche birrerie autorizzate all’Oktoberfest sono Paulaner, Hacker-Pschorr, Hofbrauhaus e Lowenbrau perché producono birra entro i confini della città di Monaco. 

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