Intervista a Giovanni Franco Partelli, Presidente di Pro Loco “L’Anfiteatro” di Rivoli Veronese.
Da dove nasce l’interesse per l’asparago?
Il progetto ha preso vita il 9 maggio 2018: in questo giorno io, insieme a una squadra affiatata di persone, abbiamo deciso di iniziare un percorso di valorizzazione del nostro fortunato e bellissimo territorio che comprende diversi punti di interesse come Forte Rivoli, chiamato anche con il nome di “Forte Wohlgemuth”, la Rocca e l’Anfiteatro morenico. Oltre a queste importanti testimonianze storiche, stiamo ponendo una forte attenzione verso la valorizzazione e la salvaguardia dei prodotti tipici locali, di cui uno fa da padrone su tutti: l’asparago bianco di Rivoli.
La coltivazione dell’asparago bianco è diventata una realtà tangibile grazie alla collaborazione nata con tre coltivatori locali con i quali vogliamo sensibilizzare sempre di più le nuove generazioni verso la nascita di nuove piantagioni. Sarebbe, infatti, un vero peccato perdere un prodotto così unico che custodisce il nostro passato.
Quali sono le qualità e l’impiego in cucina di questo ortaggio?
L’asparago è un ortaggio che vanta delle qualità organolettiche davvero singolari. La sua produzione è molto limitata e il suo colore bianco lo contraddistingue dalle altre varietà. Questa sua tonalità chiara è dovuta alla sua posizione in profondità nel terreno, lontano dalla luce. È povero di calorie e di carboidrati, ricchissimo di fibra, minerali, ferro, proteine e vitamina A e C.
In cucina si mangia fresco, quando è ancora giovane, in quanto più tenero e gustoso. Il territorio di Rivoli è conosciuto per due principali modalità di consumo dell’asparago: con le uova e nel risotto.
La prima ricetta prevede la cottura degli asparagi in acqua salata, accompagnati dalle uova: una ricetta semplice ma veramente gustosa e unica nel suo genere.
Per quanto riguarda invece il risotto, ogni famiglia ha la propria ricetta: un grande classico è il risotto condito con le punte degli asparagi, saltate in padella e aggiunte al riso a metà cottura. Queste sono le due ricette più famose; ultimamente stiamo collaborando con alcune cooperative sociali per portare in tavola ulteriori varianti.
Quanto è importante preservare le coltivazioni locali?
La Pro Loco di Rivoli, assieme ai produttori locali, sta cercando attraverso iniziative quali la Sagra dell’Asparago di Rivoli, di far conoscere la tradizione del nostro prezioso territorio anche ai paesi limitrofi, sensibilizzando le persone verso le tradizioni e i prodotti locali e incentivando così la ripresa della coltivazione dell’asparago, spesso messa in secondo piano rispetto ai vigneti. Non dobbiamo mai dimenticare l’importanza della diversificazione delle colture! Vi aspettiamo numerosi alla Sagra dell’asparago di Rivoli che si terrà i giorni 29 e 30 aprile, 1 maggio e dal 6 all’8 maggio per assaggiare le delizie della nostra cucina locale.