Serata a cura di Cantina di Monteforte e GS Valdalpone
Dal vino al giornalismo, allo sport, numerosi i temi affrontati lo scorso venerdì 30 giugno, all’interno del Palazzo Vescovile di Monteforte d’Alpone, dove si è svolta la serata di gala con la consegna del premio che da undici anni Cantina di Monteforte, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Valdalpone De Megni, assegna ai professionisti dell’informazione che meglio incarnano l’ideale sportivo della competizione ispirata ai principi di etica e lealtà. Vincitore dell’undicesima edizione del premio Grappolo d’Oro Clivus il direttore de L’Arena Massimo Mamoli.
Nel corso della serata è stata premiata inoltre la giornalista de L’Arena Paola Dalli Cani “per il notevole impegno che, di anno in anno, ha sempre profuso per illustrare brillantemente e piacevolmente i vari eventi della Montefortiana”. È stato poi insignito di una menzione d’onore il giornalista Gianni Biasetto de “Il Mattino” “per aver contribuito alla conoscenza delle peculiarità della “46^ Montefortiana”, il giornalista Matteo Mohorovichich di RAI 3 in quanto “Attento conoscitore del territorio, punto di riferimento del giornalismo Rai per il Veneto, ha sempre raccontato nei suoi servizi televisivi le caratteristiche della nostra zona con attenzione e rispetto per luoghi e persone”. Premiati anche Telearena nella persona di Lucio Salgaro e Giuliano Bicego di Telenuovo “per la qualità della regia e per la ricchezza dei contenuti proposti nei servizi televisivi realizzati e trasmessi in occasione della 46° Montefortiana”.
«Nel lungo percorso di sviluppo di Cantina di Monteforte – commenta Massimino Stizzoli presidente di Cantina di Monteforte – che l’anno scorso ha festeggiato i 70 anni, si inserisce il sostegno alle iniziative locali, in primis la Montefortiana e il premio Grappolo d’Oro Clivus. Sono parte delle nostre origini e pur in un contesto economico di massima competizione, non possiamo venir meno al supporto del nostro territorio e delle sue attività. Il premio Clivus, in particolare, accomuna i valori del mondo del vino, della cultura e dello sport, a cui siamo profondamente legati, in un unico prestigioso evento».