I tavoli vicino alla vetrata sono i più ambiti e non a caso: da lì, mentre si assapora un corroborante piatto di speck con uova e patate o una squisita fetta di torta, lo sguardo può abbracciare contemporaneamente il catino del Lago di Garda e la Val d’Adige, separati dalla lunga fila delle creste del Baldo. È lo spettacolo, unico al mondo, che offre la salita ai 1911 metri del rifugio Chierego, sul Monte Baldo all’ombra di Cima Costabella.
Un’esperienza impagabile per i tantissimi turisti amanti della montagna che qui arrivano da ogni parte del Nord Italia, e un rito irrinunciabile per gli escursionisti locali che amano salire al Chierego anche per una fuga infrasettimanale, un’escursione serale al chiaro di luna, o come tappa intermedia verso le mete più elevate della catena baldense come punta Telegrafo o cima Valdritta.
Luoghi di una bellezza incantevole, fatta di roccia aspra e panorami infiniti dove ogni escursionista può trovare la propria dimensione. Per tutti il Chierego è un punto di riferimento, per una
sosta rigenerante all’insegna della cucina locale, dell’accoglienza e della simpatia dei giovani gestori che hanno preso in conduzione la struttura nel 2021. Da allora il Chierego ha ampliato la propria offerta ricettiva, proponendo un intenso programma di iniziative ed eventi legati dal filo della promozione delle opportunità sportive, naturalistiche, storiche e culturali del Monte Baldo.
Ce n’è davvero per tutti i gusti: dai trekking fotografici ai tour con le e-bike, dalle passeggiate naturalistiche ai concerti in quota fino alle immancabili degustazioni di piatti tipici locali. Per i più pigri poi, dall’anno scorso il Chierego è raggiungibile comodamente anche grazie alla rinnovata seggiovia Prada-Costabella con una passeggiata di un quarto d’ora dalla stazione a monte. E dopo un’escursione sui sentieri dell’Hortus Europae, tra i boschi di faggi ed i prati punteggiati dai mille incredibili colori di fiori unici al mondo, non si può perdere l’occasione di fermarsi al rifugio
per assaporare un piatto di canederli o un tagliere di salumi e formaggi del Baldo accompagnati magari da una fresca birra Chierego, una Hoppy Lager realizzata in collaborazione con i ragazzi di
@birramontebaldo.
Idee e proposte pensate anche per allargare la platea delle persone che scelgono di salire quassù, invogliando soprattutto i giovani. La montagna – è il messaggio – è certamente fatica, sacrificio, rispetto per un ambiente unico e fragilissimo, ma può essere anche divertimento, occasione di ritrovo e di sana socializzazione. Chi desidera rilassarsi, uscire dalla quotidianità, divertirsi responsabilmente al Chierego trova il luogo giusto #sopralenuvole.
Gianluca Marastoni