Il gusto de “La Hoja del Carrasco” arriva a Verona
Paese che vai salume che trovi, ma in questo caso non servirà viaggiare fino alla Spagna per gustare una delle eccellenze di quel territorio. Parliamo del patanegra, un prodotto pregiato, ormai rinomato anche in Italia e molto amato dagli appassionati di carne. “Il termine patanegra in realtà è stato coniato in Italia – spiega Maria Carrasco de La Hoja del Carrasco-. E vuol dire letteralmente zampa nera, il colore distintivo appunto del maiale dal quale nasce questo prodotto. Per noi è semplicemente Jamón ibérico”.
La Hoja del Carrasco nasce nel lontano 1896 in Spagna e si configura da subito come un’azienda a conduzione familiare: “Io sono in Italia da ormai 7 anni e lavoravo nell’ambito della ristorazione – racconta Maria –. E proprio su sollecitazione di tante persone che volevano conoscere il patanegra abbiamo deciso di commercializzarlo anche qui”. Per realizzare questo prodotto bisogna rispettare dei canoni precisi, non tutti i maiali infatti diventano patanegra, “i maiali devono alimentarsi con le ghiande di una quercia locale (questa pratica si chiama montanera) per questo li portiamo al pascolo ben due volte l’anno”.
“Il patanegra inoltre è un prodotto di origine controllata e noi facciamo parte della denominazione di Guijuelo, vicino al Portogallo – spiega Maria -. Ma non basta far parte di
uno specifico territorio, noi controlliamo in maniera artigianale l’intera filiera, dalla cura dell’animale fino alla stagionatura della carne. Tutto deve essere fatto a regolare d’arte. In questo modo anche il consumatore finale riesce a capire il grande valore di questo prodotto”.
In Italia il patanegra si è da subito configurato come un prodotto di alta qualità, andando ad affiancarsi ad altri piatti considerati di lusso. “Noi abbiamo puntato su due canali di distribuzione – sottolinea Maria -, la ristorazione di alto livello e i negozi, con la prima boutique che abbiamo aperto in Borgo Roma (Via Scuderlando 280) con l’obiettivo di far conoscere questa eccellenza ad un sempre maggior numero di persone”.
Ma gli italiani sanno accettare le novità quando si tratta di cucina? “Se sai raccontare il prodotto, il lavoro e l’impegno che c’è dietro per crearlo, anche le ultime barriere culturali cadono –
spiega Maria -. Gli italiani sanno apprezzare i prodotti di qualità e li cercano”. Perché si sa al “sapore della tradizione” è difficile resistere, proprio come dice un motto della famiglia Carrasco. “Per apprezzare cose diverse bisogna abituare il palato a sapori nuovi per questo la nostra boutique sarà anche un luogo per insegnare come tagliare e gustare il patanegra, suggerendo abbinamenti che vi faranno innamorare”.